Library / Literary Works

    Cesare Pascarella

    Sonetto IX

    Chè méttetelo in testa che er pretaccio
    È stato sempre lui, sempre lo stesso!
    Er prete?, è stato sempre quel’omaccio
    Nimico de la patria e der progresso.

    E in queli tempi poi, si un poveraccio
    Se fosse, Dio ne scampi!, compromesso,
    Lo schiaffaveno sotto catenaccio,
    E quer ch’era successo era successo.

    E si poi j’inventavi un’invenzione,
    Te daveno, percristo!, la tortura
    Ner tribunale de l’inquisizione.

    E ’na vorta lì drento, sarv’ognuno,
    La potevi tené’ più che sicura
    De fa’ la fine de Giordano Bruno!


    La scoperta de l'America




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