Library / Literary Works

    Gaspara Stampa

    Rime varie - CCLIV

    Zanni, quel chiaro e quel felice ingegno,
    che splende in voi, e quel sommo valore,
    di cui non ha, per quel che s’ode fuore,
    Adria più ricco e più leggiadro pegno,
    io quanto posso umìle a inchinar vegno,
    serva di cortesia, serva d’Amore,
    dogliosa sol che in così santo ardore
    non van le forze del disir al segno,
    perché, a ridir per via di rime a pieno
    quanto io v’onoro e quanto è ’l vostro merto,
    ogn’altro stil, che ’l vostro, verria meno.
    Voi sol col passo saldo e passo certo
    in questo d’Adria e fortunato seno
    salite al monte faticoso ed erto.




    POTRESTI ANCHE ESSERE INTERESSATO A


    © 1991-2023 The Titi Tudorancea Bulletin | Titi Tudorancea® is a Registered Trademark | Condizioni d'uso
    Contact