Library / Literary Works

    Antonio Manussos

    Le donne di Lucca

    Erra lo sguardo mio pien di stupore
    Infra cotanta luminar bellezza,
    E salir trema alla sublime altezza
    In cui giunse virtù, grazia e candore.

    Veggo l’antico Italico valore
    Brillar ne’ rai d’ardita giovinezza,
    E ingenue labbra, con gentil fierezza,
    Nobili sensi odo dettare al core.

    Figlia d’Italia, e del bel numero una!
    Su cui si china il cielo e con sorriso
    Ti bacia il sen che tutte grazie aduna.

    Di tue donzelle, o LUCCA, il dolce viso
    Vagheggia pure, s’egli è ver che ognuna
    Render ti può novello Paradiso!




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