Library / Literary Works

    Ernesto Ragazzoni

    Nuvole

    Queste che, come gigli — sull’acqua la brezza trascina,
    laggiù, di china in china, — quasi a remoti esigli
    nubi, non forse un poco — son terra dell’anima tua,
    che il sole colla sua — rapì, malìa di fuoco?

    Diffusa Ella per mille — torrenti nei gorghi del mare,
    dentro le conche chiare — dei laghi, e nelle stille
    delle rugiade, o arcana — sopita negli antri, languìa
    Ella di nostalgia — come un’anima umana.

    Per i profondi cieli, — gli ignoti orizzonti, gli elisi —
    tutto quanto ha sorrisi — e tutto quanto ha veli...
    E si lasciò rapire — da un raggio, s’appese ad un lembo
    di brezza errante, e in grembo — le si disciolse in spire.




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