Library / Literary Works

    Antonio Manussos

    L'ombra di Costantino il grande

    Qual’ ombra è quella che s’avanza mesta,
    Ma sfavillante di splendor divino,
    Nel campo là ’ve l’empio saracino,
    Ebbro di sangue cristïan, fa festa?

    Non ti coprir con la braccata vesta
    L’insanguinato petto, Eroe tapino!
    Ti scorse ognun, Monarca Costantino,
    E vergognoso, china al suol la testa!

    — «O figli miei, con pianto e con sospiro
    Da gran secoli or vo mia sorte ria
    Lamentando all’Europa; eppure io miro

    Invendicata ancor la stirpe mia,
    E profanato da insolente Emiro
    Il sacrosanto Tempio di Sofia!» —




    POTRESTI ANCHE ESSERE INTERESSATO A


    © 1991-2023 The Titi Tudorancea Bulletin | Titi Tudorancea® is a Registered Trademark | Condizioni d'uso
    Contact