Library / Literary Works

    Claudio Achillini

    La morte e il testamento di San Giuseppe

    Al padre Gioacchino Ciomei, cappuccino


    In braccio a Cristo, agli angeli, a Maria
    era nel letticiuol Gioseffo assiso,
    e stava per morire e non moria,
    ché non sapea morire in paradiso.

    Ma l’etá, ma il dolore al cor conquiso
    insegnò del morire al fin la via;
    e lo spirto, omai quasi diviso,
    converso a Cristo in questi detti uscia:

    – Io moro, o figlio, e la paterna fede
    vuol che del mio retaggio non ti frodi,
    ma vi succeda tu, l’unico erede.

    Vanne, e le mie fortune accetta e godi;
    stendivi pur la man, drizzavi il piede,
    ché troverai martelli e travi e chiodi. –




    POTRESTI ANCHE ESSERE INTERESSATO A


    © 1991-2023 The Titi Tudorancea Bulletin | Titi Tudorancea® is a Registered Trademark | Condizioni d'uso
    Contact